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Viaggi solidali? Ma certo! L’intervista a Elena di Volunteer in the world

Tempo di lettura: 3 minuti

Oggi per la rubrica turismo sostenibile andiamo in viaggio con Elena di Volunteer in the World: una cooperativa che organizza viaggi solidali e responsabili in tutto il mondo. Ho avuto modo di conoscere Elena grazie all’Informagiovani di Bologna, dove ho organizzato per 5 anni incontri formativi per i giovani su comunicazione, innovazione e volontariato.

>> Ciao Elena grazie per aver accettato l’invito nel mio blog. Innanzitutto, presentati…

Mi chiamo Elena Massari, ho 35 anni, sono di Bologna e ho una laurea in Scienze delle Formazione. Dopo alcune esperienze estive di volontariato all’estero, nel 2014 ho deciso di mollare un lavoro a tempo indeterminato, presso un Ente di Formazione, per seguire la mia passione: dedicarmi al volontariato ed ai viaggi solidali. Mi sono trasferita a Londra, dove ho migliorato la conoscenza dell’Inglese e dopo diverse esperienze lavorative ho deciso di fondare Volunteer In The World.

>> Come è nato il progetto Volunteer in the World e di cosa si tratta?

Volunteer In The World nasce come charity nel 2016 a Londra ed apre una sede a Bologna, costituendosi Cooperativa Sociale Onlus nel 2017.
Il progetto è nato perché le opportunità di volontariato finanziate e non, sono poco conosciute e pubblicizzate. Sul web si trovano tante associazioni ed ONG, che sono a tutti gli effetti delle agenzie viaggi o sono a scopo di lucro.

volunteer in the world

L’idea è quella di fornire consulenza a tutti coloro che sono interessati a fare esperienze di volontariato, principalmente all’estero, offrendo loro una vasta gamma di progetti, gestiti da associazioni locali, che necessitano realmente di volontari.

Volunteer In The World inoltre visita le associazioni locali, offrendo loro consulenza gratuita per migliorare i vari progetti. Vuole essere un punto di riferimento per i volontari e per le associazioni locali, che richiedono supporto ed aiuti, in una realtà senza competizione, ma solo di unione.

>> Cosa significa viaggiare e fare volontariato, oggi?

Il modo più bello di viaggiare è quello di abbinare al proprio viaggio un’esperienza di volontariato.
Il sentirsi utili, mettendosi in gioco al servizio della comunità locale, regala emozioni uniche ed indimenticabili. E sempre più persone abbracciano questa “tipologia di vacanza”.
Se si sceglie di vivere un’esperienza di volontariato all’estero, il viaggio diventa solidale e rimane nella memoria e nel cuore di chi l’ha vissuto. E’ un viaggio speciale, lontano dai luoghi comuni, che lascia un ricordo vero e differente: per riportare a casa non solo souvenir, ma emozioni autentiche e genuini spunti di riflessione.

>> Sempre più persone intraprendono viaggi responsabili. Volunteer in the world si inserisce in questo contesto, quali sono gli elementi che vi caratterizzano?

Ogni attività di volontariato può portare un reale aiuto alle persone che si incontrano o ai luoghi che si visitano. Volunteer In The World offre a tutti la possibilità di evadere dalla routine e di abbandonare i sentieri più battuti per scoprire nuovi popoli e nuovi luoghi da vicino.
Volunteer In The World crede nel volontariato come opportunità per migliorare noi stessi ed il mondo in cui viviamo, nonché come possibilità di mettere in discussione “ciò” che siamo stati fino ad ora. Il volontariato ci ricorda che siamo uomini e che, nelle nostre fragilità e per arricchirci mutualmente, abbiamo bisogno gli uni degli altri.
Gli elementi che caratterizzano Volunteer In The World sono sicuramente: la professionalità, la qualità di consulenza offerta prima, durante e dopo il viaggio, ed i prezzi ragionevoli, che i partner locali richiedono ai volontari, per coprire i costi di vitto ed alloggio.

>> 3 parole per ispirare anche altri ad intraprendere vie resilienti e sostenibili

Viaggia, ama e condividi le tue competenze e capacità con chi ne ha più bisogno.

>>I contatti di Volunteer in the world

Telefono: +39 349 5474546 +44 7918528160
E-mail: info@volunteerintheworld.com
Webpage – Facebook page – Instagram page

Grazie mille Elena!

Questa è la prima intervista su ojosdemuscas, se anche tu vuoi raccontarmi la tua storia resiliente legata ad un progetto sostenibile scrivimi 🙂

Se invece vuoi che ti aiuti nella comunicazione del tuo progetto e nella strategia digitale ti aspetto  per la tua prima consulenza gratuita 🙂

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