La vita è un cactus, viva i cactus!
La vita è un cactus, viva i cactus (di quella volta a Lanzarote, al Giardino dei cactus)
La mia passione per i cactus
Chi non ha un cactus alzi la mano! 🙂
Io ho una strana passione per i cactus scoperta qualche anno fa durante i 4 mesi in cui ho vissuto a Lanzarote, nelle Isole Canarie.
Lanzarote è piena di cactus, ovunque ti giri. Una terra arsa e nera, piena di cactus e vitigni di Malvasia. Un’isola unica al mondo, particolare e discreta, dove la lava vulcanica ha scolpito montagne a picco sul mare.
Vi porto al Jardin de Cactus, dove arte e natura convivono in perfetta armonia.
Il Giardino dei Cactus a Lanzarote: uno dei giardini botanici più belli d’Europa
Costruito negli anni ‘70, il Giardino dei Cactus venne inaugurato solo nel 1990, due anni prima della morte di quel genio di Cesar Manrique, suo ideatore.
Il Giardino ha ridato vita ad una vecchia cava di picon, lapilli vulcanici, e ad un mulino ormai in disuso, e ospita oggi 450 specie di cactus e più di 4500 esemplari. Al suo interno vi è una delle più grandi collezioni di Cactus al mondo provenienti dalle isole Canarie, il Madagascar, dall’America e da numerose altre nazioni.
Il giardino si trova all’interno di un’area delimitata da terrazze in pietra coperte di lapilli neri, da qui spuntano fiori sgargianti e altre composizioni artistiche. Al centro si trova un giardino acquatico e un piccolo sfizioso bar da dove poter ammirare il giardino.
La vita è un cactus?
Nei miei mesi a Lanzarote, oltre a fissare cactus, mi dedicavo alla fotografia con un piccolo lavoretto trovato per l’occasione 🙂
Prima di andarmene, decisi di tatuarmi un mini cactus sul piede come simbolo di resilienza, per ricordarmi che si può fiorire e rifiorire ovunque, anche in terre aride, e rimanere coscienti e presenti in quel momento, come i cactus che pur senza troppa acqua resistono anche laddove sembra impossibile, perché si sono evoluti per adattarsi alla loro sopravvivenza, con consapevolezza.
(prendere spunto dai cactus in questi giorni di covid-19 è cosa buona e giusta!)
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Informazioni sul giardino: hamburger di cactus e dove trovarli
La cucina locale non va mai tralasciata nei viaggi perché permette di entrare in contatto con la cultura del Paese. Detto questo, nelle vicinanze del Jardin de Cactus c’è un ristorante dove servono hamburger di cactus. Si, avete letto bene: un hamburger vegan friendly realizzato con un 50% di cactus e l’altra metà con un impasto di patate, cipolle e miglio 🙂
Curiosi di provarlo?
P.S. Questo post è dedicato anche a chi mi chiede come mai le copertine dei miei album in evidenza su Instagram siano dei cactus, ciao anche a voi!
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