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Cartoleria artigianale e sostenibile e design artistico dal gusto retro che ti riportano indietro nel tempo. Taccuini, agende, quaderni per appunti di viaggio, cartoline prodotte con tecniche e materiali sostenibili: sono le creazioni che nascono dalla mente e dalle mani di Emanuela Porceddu.
Manuche è il suo brand che racchiude l’amore per la natura, per la fotografia, per il design, per l’artigianato, per la serigrafia.

Ciao Emanuela,

intanto grazie mille per essere qui: sei la prima artigiana dell’anno. Ho il piacere di conoscere così tant artist e creativ tramite il mio blog che credo sia davvero straordinario e sono grata di raccontare la Sardegna anche grazie a voi.

M. “Grazie mille a te per avermi ospitato in questo bellissimo spazio”

Ti va di presentarti?

Se dovessi definirmi in questo momento, ti direi: una donna sarda di 36 anni, nomade, amante dei viaggi, sempre alla ricerca del bello. 

Come sei arrivata alle tue meravigliose creazioni?

Provengo dalla fotografia, volutamente non l’ho mai fatto diventare un lavoro, ma è da lì che vengo. Nel 2012 quando mi sono trasferita a Barcellona dopo una laurea in Storia contemporanea, ho prodotto una serie di cartoline dedicata alle vecchie botteghe storiche della città e ho cominciato a distribuirle in librerie, gallerie e concept store. Lì è cominciata la mia relazione lavorativa con i prodotti cartacei. Poi una sera, per caso, ho stampato una delle mie foto, quella che si può vedere sulla copertina del Tibi Dabo notebook, su un cartoncino riciclato, e lì è nata MANUCHE.  

Cartoleria artigianale e sostenibile. Carta riciclata, cotone organico, colori naturali… come nascono agende e taccuini?

La nascita reale è stata totalmente casuale, poi però c’è stata la ricerca dei materiali, che volevo rigorosamente sostenibili, delle ispirazioni e tanto studio per raggiungere il prodotto finale. 
Ciò che veramente contribuisce alla nascita di ogni nuovo taccuino sono, però, gli impulsi che mi arrivano dall’esterno, dai luoghi che vivo, siano essi città europee o gli spazi naturali infiniti della Sardegna, ma anche dalle tradizioni materiali di questi luoghi, come possono essere le grafiche che caratterizzano i tessuti sardi o gli azulejos portoghesi. 

Le creazioni di Manuche nascono grazie all’uso di materiali sostenibili: carta riciclata rilegatura fatta con cotone organico e lana prodotta in Sardegna colorata con tinture naturali utilizzando piante locali.

Viaggi, pianeti, erbe. Quali sono i sogni che si celano dietro Manuche?

Mi piacerebbe trovare dei materiali che, oltre ad essere sostenibili, abbiano un nesso concettuale con le varie collezioni, la ricerca è lunga ma sto già arrivando ai primi risultati. 
E poi, quando finalmente potremo stare insieme belli appiccicati, mi piacerebbe finalmente esporre la collezione TRAME! Era previsto per la primavera 2019, ma poi sappiamo tutti com’è andata…

Comunicazione e artigiani. Quali sono le sfide che deve affrontare un artigiano e come hai trovato il tuo spazio on line?

Penso che ora come ora sia necessario trovare il proprio modo di comunicare, avere consapevolezza del proprio lavoro e di cosa lo rende speciale. Il web ci da la possibilità di farci conoscere ovunque, la contropartita è che sei uno su un miliardo. 
Per quanto mi riguarda, studiare come migliorare la mia comunicazione e il modo di presentare il mio lavoro sul web, é una parte essenziale del mio lavoro quotidiano, anche se volte preferirei occuparmi esclusivamente della parte “artistica”!

Se hai bisogno di una consulenza personalizzata scrivimi: ti aiuterò a costruire il tuo ecosistema comunicativo digitale e a trovare il tuo spazio online

Quanta isola c’è nelle tue opere? Tornerai presto in Sardegna? 🙂

Sono già in Sardegna! Io e il mio compagno, l’estate scorsa, abbiamo deciso di lasciare temporaneamente Barcellona per trascorrere questo strano periodo più a contatto con la natura e in attesa di capire in che direzione andrà il mondo. Attualmente ho due basi logistiche, una nel Sarcidano, a Gergei, e una a La Maddalena. Proprio a Gergei sto allestendo un laboratorio di serigrafia così da poter lavorare ogni volta che tornerò sull’Isola anche quando la mia casa sarà altrove. 
La Sardegna è un punto di riferimento costante, a volte in maniera più esplicita come nella collezione “NOWHERE MEMORIES”, altre volte in maniera più sottile. Anche quando sono lontana cerco sempre di portare con me il profumo dell’elicriso. 

I pezzi unici e totalmente realizzati a mano da Emanuela li trovate nel suo ecommerce

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