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Sapevate dell’esistenza della Giornata mondiale dei Blogger?

Ebbene si, prima vi racconto la mia storia con i blog

che mi ha portato a diventare una blogger e a scoprire anche l’esistenza della giornata mondiale dei blogger.

Blog aziendali e tesi di laurea: la mia personale esperienza con i blog (e con i blogger)

Nel lontano 2008, ossia 12 anni fa, ho discusso una tesi di laurea triennale in Comunicazione d’Impresa dal titolo “Fenomeno blog:  conversazioni in azienda. Oltre i confini della formalità” – che a rileggerla ora strappa molti sorrisi. Poi sono passata ad altre analisi e arrivata a nuove consapevolezze ( posso farlo anche per te)

I blog erano un fenomeno ancora molto recente e io ne ero molto affascinata. Così, alla fine del mio primo percorso universitario decisi di analizzare questo nuovo strumento di comunicazione che per la prima volta dava la possibilità di creare degli iper testi, ossia dei testi con collegamenti diretti ad altri testi e viceversa. La caratteristica principale di un ipertesto è  che la lettura può svolgersi in maniera non lineare, appunto. Come vedrai in questo testo ci sono dei link che ti portano in altre pagine all’interno del mio blog o ad altre pagine esterne che in un modo o nell’altro sono collegate a questo mio breve articolo.

Nello specifico, nella mia tesi di triennale avevo analizzato un blog pioniere in Italia: il Desmoblog. Qualcuno se lo ricorda? Ha chiuso i battenti nel 2010. Era il blog della Ducati, il punto di riferimento e di scambio di opinioni tra gli appassionati ducatisti, la tribù del noto brand motociclistico di Borgo Panigale, Bologna.

Con la tesi volevo dimostrare che il  fenomeno blog a cui stavamo assistendo si sarebbe presto rivelato ottimo alleato nella costituzione di relazioni fra le aziende e i clienti, ma che sarebbe arrivato presto dentro la vita delle persone come un utile compagno per tessere relazioni e raggiungere molte persone, in maniera molto semplice e graduale.
Ora non ti annoierò con quella ormai vintage tesi. Però quello che è importante che tu sappia è che tutte le reti sociali, compresi i social network, nascono con l’obiettivo di connettere persone legate da interessi comuni.

Nei primi lavori svolti durante la laurea magistrale in Comunicazione Pubblica a Bologna ho avuto tanti contatti con blogger emiliani, e non solo. Ho partecipato a tanti eventi e festival in cui venivano invitati blogger e persone come me che un blog non ce l’avevano, ma che erano molto attive nel social media ancora appannaggio di pochi. Le mie prime esperienze lavorative nel settore content e digital marketing le ho fatte lavorando in un social media team, a scrivere tweet e mini articoli per blog e siti, sempre di altri. Così sono cresciuta, ho imparato tanto, ma il mio blog personale è arrivato ben 12 anni dopo!

Blog come spazio di sperimentazione e comunicazione per tutti 

La grande opportunità per tutti è che i blog si basano su semplici sistemi di gestione di contenuti, ossia content manager system, e non è necessario conoscere alcun linguaggio per crearne uno basic e per gestirlo. I blog così sono diventati nel tempo uno spazio di sperimentazione e comunicazione accessibile a tutti.

Io, nonostante la tesi triennale – e anche quella magistrale in cui analizzavo un fenomeno molto simile che era l’avvento dei social network (era il 2011 e non esisteva ancora tutto questa tuttologia attuale e se sei curioso puoi leggere chi sono per capire qualcosa in più sul mio percorso) sono arrivata ad aprire il mio blog solo nel 2017, dopo una rottura molto importante nella mia vita che mi ha portato a tanti cambiamenti, innumerevoli viaggi e a nuove esperienze anche da nomade digitale. Uno fra tutti il mio viaggio in Asia.

La giornata mondiale dei blogger: alcuni numeri

Ritorniamo al principio quindi. La Giornata Mondiale dei Blogger è stata istituita nel 2010 nelle Filippine. Alcune associazione di blogger locali decisero di organizzare un incontro a Cepu per fare networking: ossia fare rete fra di loro per riconoscere il valore del blogger e la sua esistenza a livello mondiale.

L’evento venne poi riproposto anche l’anno successivo, riscuotendo molto successo grazie alla partecipazione di molti blogger provenienti da tutti i lati del Pianeta.

Una storia carina no?

Il primo blog nacque nel 1997. Oggi  ci sono circa 2.500.000 di post di blog al giorno. Solo l’8% di blog producono ricavi. Soltanto il 40,7% dei blogger persevera nel mantenere in vita il proprio blog [fonte] 

Essere blogger oggi, riflessioni a margine

A gennaio 2020 ho deciso di aprire questo blog così da poter festeggiare ufficialmente la giornata mondiale dei blogger anche io 🙂 L’ho fatto senza scopo di lucro, ma certo visto il mio percorso professionale, in questo blog ci sto mettendo tutta la mia passione e tutto quello che ho imparato in 8 anni nel settore della comunicazione e del digital marketing, in un mix di scrittura e fotografia (e viaggi responsabili).

Cosa significa avere un blog?

Prima di tutto significa

> content curation, ossia ricercare, analizzare e creare nuovi testi che siano di interesse comune o elitario, quello dipende da te e dal tuo pubblico.
> trovare sempre argomenti interessanti da trattare
> avere competenze digitali ( oltre alle mie esperienze, lavoro da anni nel settore e quindi posso aiutare anche te se hai bisogno di supporto nella gestione del tuo blog e nella cura del tuo personal branding)
> fare networking
> saper scrivere in ottica SEO, ricercare parole chiavi e coinvolgere

Fama a parte, spero che il mio piccolo lavoro ti piaccia!
Buona giornata mondiale dei blogger a tutti i colleghi nel mondo 🙂

Se non l’hai già fatto ti invito a leggere i miei racconti di viaggio, foto dei miei viaggi, consigli e itinerari in Sardegna e nel mondo e interviste su turismo responsabile

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